Contacalorie per i pre-adolescenti
Il bombardamento di informazioni ai ragazzi della nostra generazione porta probabilmente anche a questo: malattie legate all'alimentazione a causa del fatto che i bambini percepiscono importante (forse) la linea e il conteggio delle calorie.
Non siamo afflitti soltanto da fake news, provocazioni e pericolore verità rivelate ai nostri figli in modo del tutto incontrollato dalla rete ma abbiamo anche a che fare con una serie di nuove priorità dei nostri ragazzi a seguito di una serie di insegnamenti del tutto incontrollati e provenienti dal digital.
Tutto questo rafforza la tesi per la quale non si dovrebbe, prima dei 14 anni (forse dei 18), lasciare i ragazzi liberi di avere una relazione con il digital. L'informazione, in fase di formazione di un bambino, dovrebbe provenire, per lo più da famiglia e persone che sono vicine (e controllate) alla famiglia stessa. Sappiamo che dal momento in cui i bambini si riversano nelle nostre scuole, questi, sono bombardati da nuove informazioni, di nuovo tipo, per lo più provenienti dalla cerchia degli amici. Informazioni selvaggie che non possono più essere controllate, filtrate e rese comprensibili, dalla famiglia.
Lasciare i bambini liberi di vagare in rete crea una condizione che è simile a quella di lascire un bambino solo in una giungla. Il verificarsi di questa condizione denota anche la totale mancanza sia di percezione del pericolo che la rete rappresenta per un bambino, sia di coscienza da parte di un genitore di come proteggere i propri bambini da potenziali irrimediabili traumi.
Ecco che bambini di 12 anni che, in questa generazione, hanno in mano app per il conteggio delle calorie non evidenzia soltanto la presenza di una condizione scelta e di informazione pericolosa ma anche, più semplicemente, che un bambino di 12 anni ha in mano uno strumento che rappresenta il perfetto lasciapassare per un circo di pericoli e di possibili problemi per il controllo della sua crescita.