Come all’inizio fu la mancanza di tempestività nel chiudere le nazioni, uno degli elementi che favorì la propagazione del virus, oggi l’ipotesi di prematura riapertura dei confini nazionali è un segno di mancata attenzione al controllo sulla propagazione, soprattutto in occasione di una possibile ondata di ritorno, ed è anche la prova che le attenzioni non sono per la vita umana ma per un’economia che impone sacrifici come questo.