Non siete stanchi di essere presi in giro dal mercato e dalle sue definizioni?
La mancanza di conoscenza, ovvero l’ignoranza, ha un prezzo ed è il prezzo che si deve pagare per non essere in guardia rispetto a certi imbrogli di mercato.
Oggi vi parliamo di cocktail, qualcosa che in pochissimi fanno con sapienza e professionalità garantendo quindi qualità, e nello specifico vi parleremo di Acqua di seltz o semplicemente “Seltz”.
L’IBA garantisce le ricette dei 60 internazionali e di molti cocktail che ogni anno concorrono ad entrare nella storia attraverso competizioni e manifestazioni. I cuochi dei cocktail sono i barman, sapienti (dovrebbero esserlo) professionisti del bere di qualità.
E’ divenuto sempre più comune e di moda, negli ultimi tempi, avere in casa un angolo bar in cui dilettarsi nel realizzare cocktail e bevande. Ogni stagione, quindi, vede protagonisti nuovi cocktail e mix.
Negli ultimi anni ha trovato grande spazio in Italia l’Aperol Spritz ed il Moscow Mule, due cocktail riconosciuti dall’IBA ma dei quali i bevitori comuni sanno molto poco.
Qualche anno fa erano invece in particolare voga i pestati: l’originalissimo, a dispetto delle credenze popolari, è la Caipirinha, il pestato brasiliano a base di Cachaça, un’acquavite brasiliana talmente popolare che possiamo sottolineare che, nel suo paese di origine, è possibile contare più di 2000 nomi diversi con oltre 5000 marche a produrla.
La cachaça è comunque caratterizzata da un sapore agro e amarognolo che la rende quasi improponibile servita pura, viene infatti per lo più servita aggiunta ad un pestato di lime e zucchero di canna grezzo che la insaporiscono e la addolciscono rendendola piacevole, non tanto, però, da concederle di divenire popolare in paesi europei come invece è divenuto popolare il Mojito (cubano) e la caipiroska che sostituisce la cachaça con una molto più neutra vodka. La sua variante “alla fragola” è stata il cavallo di battaglia di anni di notti di piaceri e balli in Italia prima di cedere il passo, per l’appunto, a Moscow mule e Aperol Spritz.
Ma che c’entra tutto questo con il Seltz? C’entra in quanto sia il Mojito che L’Aperol Spritz, ad esempio, hanno, in aggiunta agli ingredienti di base, una spruzzata di “seltz”. E’ ovvio che il bevitore che punta all’alcol non tiene minimamente in considerazione il fatto di aggiungere acqua ad un cocktail che ha già il ghiaccio a “diluire” la sua potenza alcolica ma chi vuole bere bene, seguendo alla lettera le ricette, trattiene le sue personali lamentele e perplessità, e si reca al supermercato a cercare il Seltz.
Ecco che scopriamo che in effetti solo i grandi supermercati con grande varietà di scelta offrono la possibilità di acquistare una bottiglia di acqua di seltz ma quando la troviamo l’entusiasmo sale alle stelle in quanto scopriamo che la bottiglia è particolare, con il suo beccuccio rivolto verso il basso ci fa sognare di essere un grande bartender e di poter stupire gli amici con una “spruzzata” da professionista. Ecco che il professionista intanto si trova sborsare qualche bell’euro in quanto una bottiglia di acqua di seltz da 1,5 litri può costare fra i 3,5 e i 5 euro.
Non stiamo a tirarla per le lunghe, non vogliamo infiocchettare quanto segue più di quanto non sia realmente necessario: assaggiate la vostra costosa acqua di seltz, non è che acqua molto gassata. Sì, è esatto, andate a leggere gli ingredienti e scoprirete due soli elementi: acqua e anidride carbonica. Cinque euro per una bottiglia di acqua gassata? Eh sì, questo è il prezzo dell’ignoranza.
A questo punto potremmo credere, e anche scoprire, che in effetti l’acqua di seltz è un acqua “molto” gassata. Bene, per questo vi diamo un reale suggerimento: esistono molte marche di acqua gassata che producono un’acqua gassata quanto lo è l’acqua di seltz se non di più. Per citare la nostra preferita vi nominiamo l’acqua frizzante Conad (Conad produce acqua naturale, acqua leggermente frizzante, etichetta blu e acqua frizzante etichetta rossa) e per circa 1,38 euro potete acquistarne 6 bottiglie da 1,5 litri! Ebbene si ragazzi, con un euro e cinquanta circa risolvete un problema non da poco. Ora non vi resta che tornare a casa e infilare la vostra ottima acqua gassata in un contenitore che vi dia lustro agli occhi di amici e parenti quando andrete a rifinire i vostri Mojito e i vostri Aperol Spritz!